CTRL+ALT+CANC
CHI SIAMO? DA DOVE VENIAMO? DOVE ANDIAMO?
E I SOLDI?
Ctrl+Alt+Canc è un gruppo teatrale nato nel 2020 che fa della ricerca sul linguaggio - praticata nello specifico della scrittura e della proposta scenica - una forma di conoscenza, spaziando dal teatro alla performance. La messa in discussione del linguaggio teatrale e delle sue modalità di fruizione, lo spostamento dell'attenzione sulle facoltà percettive e immaginative degli spettatori, la ricerca di un dialogo vero e di una nuova concretezza dell'azione scenica sono i punti cardinali. Se non hai capito nulla tranquillo anche noi ci stiamo capendo poco comunque a volte più facile a farsi che a dirsi ciao ciao continua a leggere ciao ciao
Vincono per due volte il Premio Leo de Berardinis e sono prodotti dal Teatro di Napoli - Teatro Nazionale con i progetti Omissis (2022) e Opera Didascalica (2021), con quest'ultimo entrano nella Selezione In-Box 2022, vincono il bando nazionale Call from the aisle 2020, della menzione speciale alla Borsa Teatrale Anna Pancirolli 2020.
Con il progetto Afànisi vincono il Premio In-Box Generation 2024, il Premio della Giuria Critica a Direction Under 30 2023, entrano nel Dossier Risonanze 2024, vincono il bando L'Italia dei Visionari per Kilowatt Festival 2023, il bando Up To You 2023, Odiolestate 2022 (Carrozzerie n.o.t.) e del bando Intercettazioni - Circuito Claps. Sono inoltre semifinalisti al Premio Dante Cappelletti 2022 e al Premio Scenario 2021 e finalisti al bando Verso Sud.
Con il progetto Vita di San Genesio, che presentano su Rai Radio 3 per la rassegna Presente Futuro. vincono il bando Toscana Terra Accogliente 2024 , il bando Migramenti 2024, entrano nella shortlist nella di Forever Young 2024 (La Corte Ospitale) e Ferrara OFF, sono semifinalisti Scenario 2023 e finalisti Premio Scaramouche 2023.
ALESSANDRO PASCHITTO
autore, regista
(direttore artistico)
Napoli, 1992. Diplomato al Corso Regia della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano. Selezionato per i workshop alla Biennale di Venezia da Deflorian/Tagliarini (2022), Martin Crimp (2021), Letizia Russo-Linda Dalisi (2018). Selezionato per Scritture 2022 - Scuola itinerante di drammaturgia diretta da Lucia Calamaro. Viene segnalato per due volte al Premio Hystrio Scritture di Scena (2024, 2022). Con il testo Omissis vince nel 2022 il Premio Nuove Sensibilità 2.0, il 2° Premio al premio InediTo ed è finalista al premio Hystrio Scritture di Scena 2020.
Viene scelto per il progetto Nuova Scena italiana nel mondo del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con Riccione Teatro. Riscrive per TPE Teatro Piemonte Europa L’anitra selvatica di H. Ibsen (regia Paola Rota)
Diplomato in mimo corporeo (tecnica Decroux-Lecoq) alla scuola del M° Michele Monetta (ICRA Project). Insegna Analisi e composizione scenica presso il Master triennale di specializzazione in Pratiche attoriali e pedagogiche attraverso i linguaggi teatrali (riconosciuto dal MIUR) presso il laboratorio Cantieristupore.
RAIMONDA MARAVIGLIA
attrice, formatrice
Napoli, 1989. Dal 2021 studia la tecnica Meisner sia come insegnante che come attrice con il maestro Javier Galito Cava (Programa de Técnica Meisner de JGC, Barcelona) e prende parte nella masterclass di alta specializzazione con Armando Punzo. È finalista Premio Hystrio alla Vocazione 2019. Responsabile della formazione nella compagnia Putéca Celidònia (Premio ANCT 2020) e insegna tecniche attoriali presso il Master triennale di specializzazione in Pratiche attoriali e pedagogiche attraverso i linguaggi teatrali (riconosciuto dal MIUR) presso il laboratorio Cantieristupore di cui è fondatrice e responsabile della didattica. Si diploma come istruttrice di karate (ACSI) nel 2011, come istruttrice di kobudo (ACSI) nel 2012, come attrice presso il laboratorio teatrale Asylum Anteatro ai Vergini 2014 e come mimo corporeo (tecnica Decroux-Lecoq) alla scuola del M° Michele Monetta (ICRA Project) nel 2015. Studia contact dance a Berlino con Asher Levin, canto con Floriana Cangiano e approfondisce i suoi studi con Massimiliano Civica, William Nadylam, Teatro Simurgh. Studia le basi del metodo Stanislavskij con il regista svedese Alexander Nordström.
FRANCESCO ROCCASECCA
attore
Caserta, 1996. Si diploma nel primo triennio della Scuola del Teatro Stabile di Napoli e si perfeziona tra gli altri con: Robert Wilson, Javier Galito-Cava, Michele Monetta, Lorenzo Salveti, Andrea De Rosa, Claudio di Palma, Lorenzo Gleijeses. Candidato al Premio le maschere del teatro italiano 2019 come miglior attore emergente. Vince il Premio Giovani realtà del teatro 2019 con il progetto Dall’altra parte / 2+2=? di Emanuele D’Errico, produzione Putéca Celidònia. Lavora in teatro con Robert Wilson (Oedipus Rex, tournée internazionale), Nikolay Roschin (Le troiane), Nadia Baldi (Ferdinando di Annibale Ruccello, tournée nazionale), Arturo Cirillo (Liolà, Villino bifamiliare), Piero Maccarinelli (La Zattera di Gericault), Claudio di Palma (Sportopera, Campania Teatro Festival), Simone Corso (Quando le porte delle case resteranno di nuovo aperte), Benedetto Sicca (Pochos, Caravansarray Selinunte San Siro - Piccolo Teatro Grassi), Paolo Cresta, Lorenzo Salveti. Lavora al cinema con Ruggero Cappuccio nel film Il corpo di Napoli e Tomaso Aramini in Pensando ad Anna.